Nuova indipendenza
Il bando per il lavoro autonomo prevede prestiti a tasso zero a donne e giovani (tra i 18 ei 29 anni) disoccupati e disoccupati che intendono avviare una nuova impresa nei settori più difficili. più diversificata, compresa questa ricettiva turistica (alloggio, ristorazione, servizi).
Gli incentivi variano in base al valore dei piani di investimento e includono:
Microcredito per programmi di spesa tra 5.000 e 25.000 euro;
microcredito esteso, per programmi di spesa compresi tra 25.000 e 35.000 euro;
Piccoli prestiti, per programmi di spesa tra 35.000 e 50.000 euro.
Le domande devono essere presentate per via telematica attraverso l’ufficio online messo a disposizione da Invitalia
Rimango al sud
Questa azione, attiva anche dal 2022 e gestita da Invitalia, è rivolta a persone di età compresa tra i 18 e i 55 anni che intendono avviare una nuova attività imprenditoriale in una delle regioni del sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia), nella zona sismica del centro Italia (Lazio, Marche e Umbria) e negli isolotti del centro nord.
I benefici coprono il 100% delle spese ammissibili e sono costituiti da:
Contributo del 50% a fondo perduto (sborsato al termine del programma di spesa);
Finanziamento bancario al 50% garantito dal Fondo di Garanzia PMI (interessi interamente coperti da Invitalia).
Per accedere alle informazioni sugli incentivi e visualizzare l’elenco delle spese ammissibili, i richiedenti devono accedere al portale Invitalia dedicato. In questa sezione è inoltre possibile inviare le richieste di partecipazione seguendo le istruzioni ei video tutorial messi a disposizione dall’Agenzia.
IN azienda
Con questo provvedimento il Ministero dello Sviluppo Economico si è posto l’obiettivo di sostenere le micro e piccole imprese composte principalmente da giovani dai 18 ai 35 anni o donne. Anche in questo caso gli incentivi comprendono sia un prestito a tasso zero (della durata di 10 anni) sia un contributo a fondo perduto (la percentuale varia a seconda della tipologia di attività, cioè se si tratta di una società di nuova costituzione o di una società già costituita ).
Per partecipare alla gara è necessario presentare i documenti e il proprio progetto di investimento in modalità telematica attraverso il portale Invitalia. Non ci sono limiti di tempo o classifiche; Le domande saranno valutate nell’ordine in cui sono pervenute.
Creazione culturale 2.0
L’incentivo finanzia la creazione e lo sviluppo di imprese operanti nei settori culturale, creativo e turistico. Il bando è rivolto in particolare a startup, attività consolidate e reti di imprese la cui mission è promuovere e valorizzare le risorse culturali delle regioni del Sud Italia (Basilica, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). ).
Oltre ai prestiti a tasso agevolato senza interessi, la misura prevede anche un contributo a fondo perduto per garantire la copertura fino all’80% delle spese totali. La percentuale può salire fino al 90% quando vengono riconosciuti i premi, ad es. H per attività composte prevalentemente da giovani e/o donne, o società con accertamento di legalità.
Il bando è gestito da Invitalia in ogni fase, dalla presentazione delle domande alla valutazione e monitoraggio dei progetti.
Intelligente e inizia
L’incentivo, confermato anche per il 2022, prevede un sostegno finanziario alle nuove startup che rispondono a criteri di innovazione e tecnologia. Aperto a tutte le regioni italiane, il bando mira a stimolare l’emergere di realtà imprenditoriali fortemente legate alla cultura digitale. Grazie ai prestiti a tasso zero senza garanzie è possibile garantire la copertura dell’80% delle spese ammissibili (ricordiamo che possono essere finanziati progetti di investimento i cui costi vanno da 100.000 euro a 1,5 milioni di euro).
Le informazioni sulle richieste di accesso e sui criteri di valutazione dei progetti sono disponibili sul portale Invitalia nella sezione Smart & Start.
Prodotti Strumentali (“Nuova Sabatini”)
Questa misura mira a migliorare la produttività e la competitività delle imprese italiane finanziando l’acquisto di stabilimenti e attrezzature dotate di tecnologie innovative. Con Nuova Sabatini, infatti, le PMI possono ottenere finanziamenti da banche e intermediari finanziari (secondo l’addendum) per l’acquisto o la locazione di beni strumentali. L’investimento può essere:
interamente coperti da finanziamento bancario (o leasing);
garantito dalla garanzia del “Fondo di Garanzia Piccole e Medie Imprese” fino all’80% dell’importo del finanziamento.